Realizziamo il progetto di un piccolo appartamento disegnando in proiezione ortogonale la pianta arredeta secondo un'opportuna scala di rappresentazione. Aiutiamoci con un foglio protocollo a quadretti di 5 mm.
riduzione in scala : il disegno
- Utilizziamo un rapporto di scala di 1:20 ovvero un centimetro del disegno equivale a 20 cm nella realtà. Di conseguenza un metro nella realtà corrisponde a 5 cm nel disegno.
- Verifichiamo le dimensioni minime corrette per le varie stanze aiutandoci con la normativa. DECRETO MINISTERIALE 5 LUGLIO 1975 (G.U. 18-7-1975, N. 190)
Soggiorno 14 mq minimi
Camera da letto doppia 14 mq minimi
Camera da letto singola 9 mq minimi
DA RICORDARE: Inserire le finestre di dimensione opportuna nelle zone di soggiorno e nelle camere, realizzare una chiara divisione tra zona giorno e zona notte, segnare le aperture verso l'esterno con davanzale se finestre e senza se porte finestre, le porte interne aprono verso la stanza, la loro larghezza è di almeno 80 cm, i corridoi devono avere una larghezza di almeno un metro, se possibile areare i bagni, l'altezza interna dell'appartamento deve essere non inferiore a 2,70 m, ipotizzare l'arredamento considerando gli spazi di passaggio tra gli arredi di larghezza almeno di 60 cm (l'ingombro di una persona).
ESEMPIO DI PLANIMETRIA DI UN BILOCALE
IL DISEGNO RISULTERA' IN SCALA 1:20